Per contrastare efficacemente il tuo oscuro compagno di viaggio è necessario conoscere come funziona la sclerosi multipla.
Come afferma Sun Tzu, nel suo famoso trattato L’Arte della Guerra, il guerriero vincitore scende in battaglia solo quando è sicuro di vincere, e per farlo è necessario conoscere a fondo il nemico in modo da vincere prima ancora di combattere.
Inoltre la mancanza di risposte alle tue domande, l’incertezza, la confusione che hai in testa dal giorno della diagnosi sono tutte cose che non ti aiutano.
Il non sapere è una delle cose che maggiormente ci indebolisce e non è opportuno dare questi ulteriori vantaggi al nostro avversario.
Ho deciso pertanto di metterti a disposizione alcune informazioni sulla Sclerosi Multipla in modo da definire bene gli attori e il campo di battaglia.
TI PRESENTO L’OSCURO COMPAGNO DI VIAGGIO
La sclerosi multipla (SM) è una malattia cronico-infiammatoria del sistema nervoso centrale (SNC) e rientra nel gruppo delle così definite malattie autoimmuni. È stata descritta per la prima volta da Jean-Martin Charcot nel 1868.
Il nome sclerosi multipla deriva dalle cicatrici (placche o lesioni) che si formano nella materia bianca del midollo spinale e del cervello.
La caratteristica principale di questo tipo di malattie sta nel fatto che il sistema immunitario attacca le strutture del corpo.
IL SISTEMA DI DIFESA
In genere, il nostro sistema immunitario ci difende da agenti patogeni come batteri o virus, oppure può anche rendere innocue le cellule malate.
In questo processo di difesa, che possiamo suddividere in difesa naturale e difesa specifica, sono coinvolti diversi sistemi ai quali sono assegnati compiti specifici.
Ad esempio monociti, macrofagi e granulociti, dette anche cellule spazzine, costituiscono la difesa naturale e individuano ed annientano i corpi estranei.
I linfociti, comunemente definiti globuli bianchi, invece costituiscono la difesa specifica.
A questo sottogruppo appartengono le cellule T, le cellule B e le cellule killer naturali.
Mentre le cellule T intervengono immediatamente in caso di minaccia, riconoscendo e distruggendo le cellule dannose tramite una risposta immune diretta, le cellule B reagiscono al contatto con un agente patogeno producendo una grande quantità di anticorpi speciali che, legandosi agli agenti patogeni, li distruggono.
Ti interessa il mio modo di affrontare la malattia?
Vuoi sapere quali strumenti ho messo in campo per fronteggiare al meglio questa patologia?
Accedi gratuitamente a “SCORRI CON ME”
dove potrai trovare corsi e risorse gratuite per iniziare la tua trasformazione!
LA REAZIONE ECCESSIVA
Nella sclerosi multipla, purtroppo, il sistema immunitario viene ingannato da processi non ancora ben chiari e reagisce eccessivamente.
Di conseguenza le cellule T e B attaccano i tessuti del corpo, valutandoli come dannosi e favoriscono l’infiammazione cronica di cui sei affetto.
Le cellule B riconoscono i tessuti del corpo come dannosi e comandano alle cellule T di attaccarli.
Inoltre, rilasciano anche le citochine, (molecole proteiche che fungono da segnali di comunicazione fra le cellule del sistema immunitario e diversi organi e tessuti) e producono anticorpi che stimolano macrofagi e cellule killer, i quali a loro volta attaccano i tessuti.
Di queste prime informazioni generiche quello che devi tenere in considerazione è principalmente un aspetto: questa reazione eccessiva del sistema immunitario compromette
- la funzione della barriera emato-encefalica (BEE)
- la tenuta delle guaine mieliniche.
LA BARRIERA EMATO-ENCEFALICA
In genere, la barriera emato-encefalica (BEE) protegge il cervello da elementi dannosi che circolano nel sangue.
Quando viene danneggiata, nel cervello e nel midollo spinale possono penetrare le cellule T e B e anche altre cellule di difesa che, ricevendo comandi errati, distruggono i tessuti.
LE GUAINE MIELINICHE
Le guaine mieliniche sono dei rivestimenti protettivi che rivestono le fibre nervose.
Il loro compito è assicurarsi che lo scorrimento dei segnali tra il SNC e la muscolatura avvenga correttamente attraverso gli assoni, in modo da coordinare efficacemente i movimenti e la funzionalità degli organi.
Se l’infiammazione danneggia la guaina mielinica, viene meno la corretta o completa trasmissione degli impulsi.
Inoltre, il fatto che queste infiammazioni possono manifestarsi in punti diversi del cervello e del midollo spinale fa si che la SM sia caratterizzata da svariati sintomi tipici e che si sviluppi diversamente da paziente a paziente.
In linea di massima, si distinguono tuttavia tre forme: La SM recidivante-remittente (RRMS), la SM secondariamente progressiva (SMSP) e la più rara SM primariamente progressiva (SMPP).
RICAPitoliamo come funziona la sclerosi multipla:
- Nel caso della SM il sistema immunitario viene ingannato da processi non ancora ben chiari e reagisce eccessivamente.
- la guaina mielinica è il tessuto attaccato maggiormente da questa infiammazione e viene meno la corretta trasmissione degli impulsi dal SNC ai muscoli e agli organi
- si manifesta in modo differente da paziente a paziente e con svariati sintomi che danno origine a tre forme principali di Sclerosi Multipla.
Se hai trovato interessante questo articolo su come funziona la sclerosi multipla, ti invito a leggere il prossimo articolo che parla delle tre forme principali di sclerosi multipla.
Inoltre se vuoi restare sempre aggiornato sulle nuove pubblicazioni e non perderti altri contenuti, puoi iscriverti alla mia newsletter cliccando QUI o seguirmi sulla mia pagina Facebook.
0 commenti